9. Armee (Wehrmacht)

9. Armee
9ª Armata
Insegna della nona armata
Descrizione generale
Attiva15 maggio 1940 - 2 maggio 1945
NazioneBandiera della Germania Germania
ServizioHeer
TipoArmata
Battaglie/guerreFall Rot
Operazione Barbarossa
Battaglia di Mosca
Battaglia di Ržev
Operazione Marte
Operazione Büffel
Battaglia di Kursk
Operazione Bagration
Operazione Vistola-Oder
Battaglia di Berlino
Parte di
mag. 1940: Heeresgruppe A
giu. 1940: Heeresgruppe B
lug. 1940: Heeresgruppe A
giu. 1941-1944: Heeresgruppe Mitte
dic. 1944: Heeresgruppe A
feb. 1945: Heeresgruppe Weichsel
Reparti dipendenti
giu. 1941:
V. Armeekorps
VI. Armeekorps
VIII. Armeekorps
XX. Armeekorps
XXXXII. Armeekorps
403. Sicherungs-Division
Infanterie-Brigade 900
102. Infanterie-Division
Comandanti
Degni di notaWalter Model
Adolf Strauß
Johannes Blaskowitz
Theodor Busse
Fonti nel testo
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La 9ª Armata (in tedesco 9. Armee) fu un'armata campale della Wehrmacht tedesca attivata durante la seconda guerra mondiale, a partire dal 15 maggio 1940. Dopo aver partecipato con distinzione alla campagna di Francia del 1940, entrò a far parte del Gruppo d'armate Centro all'inizio dell'operazione Barbarossa e avanzò in direzione di Mosca. L'armata rischiò di essere travolta dall'Armata Rossa nell'inverno 1941-1942 durante la battaglia di Mosca e riuscì a salvarsi grazie anche all'energia del nuovo comandante, il generale Walter Model.

La 9ª Armata difese con tenacia e abilità per oltre un anno il pericoloso saliente di Ržev e continuò a combattere in difesa nel settore centrale del fronte orientale fino alla disastrosa operazione Bagration che provocò la quasi completa distruzione dell'armata. Dopo essere stata ricostituita con nuove forze, rimase in combattimento all'est e venne incaricata di difendere prima la linea della Vistola e infine nell'aprile 1945 la linea dell'Oder. La 9ª Armata costituì la principale formazione tedesca schierata nella battaglia di Berlino e, dopo lo sfondamento del fronte dell'Oder, venne accerchiata nella sacca di Halbe; solo pochi resti riuscirono a sfuggire alla prigionia sovietica.


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